Le protagoniste
A portare attraverso gli splendidi territori toccati dall’itinerario della Via Francigena fino all’Istituto Superiore della Sanità di Roma, due testimonial d’eccezione: donne con forte spirito, caparbietà e determinazione, entusiasmo ed amore per la vita, ma soprattutto un grande grandissimo cuore, in grado di guidare le gambe anche quando fatica e stanchezza vogliono prendere il sopravvento.
Mariella Faustinoni
Mariella è testa, gambe e cuore della Rosa Running Team ASD e di Lamu – Libera Accademia del Movimento Utile. È grazie alla sua energia e alla collaborazione con Se vuoi puoi che è nato Liberi di Camminare: 300km di emozioni ed incontri sulla via Francigena, uno dei cammini più belli d’Europa, fino a Roma per poter consegnare all’Istituto Superiore della Sanità un progetto per promuovere la pratica sportiva come farmaco naturale da affiancare alle cure farmacologiche.
“Non possiamo tornare indietro, solo andare avanti, giorno dopo giorno fino alla meta. Sarà un cammino impegnativo, fuori e dentro noi stessi, ma sono certa che ce la faremo e sarà bellissimo! Ai miei amici chiedo di seguirmi, supportarmi e donare. Buon cammino a noi!”
Maria Luisa “Merilù” Garatti
Avvocato e affetta da sclerosi multipla, Merilù è presidente dell’Associazione Se Vuoi Puoi.
“Durante una delle mie giornate difficili, in cui ero rinchiusa in casa, ho pensato a questo progetto: un modo per far conoscere la malattia di cui soffro da 14 anni, raccogliere fondi per la ricerca e muovere le mie gambe anche per chi non può… un cammino dentro i meandri della mia anima per rendere ancora più forte la mia voglia di vivere.
Perché io non mi arrendo e, anche se ogni giorno mi sento stanca e spossata, come se avessi uno zaino di 20kg costantemente sulle spalle, so che c’è una vita da vivere, ci sono corse da fare, obiettivi da raggiungere, sorrisi da trasmettere. Le giornate vanno vissute fino in fondo, nonostante tutto, perché non si sa cosa si trova dietro l’angolo… La mia fortuna è che non sono sola; ho amici e compagni di SM, e quindi di vita, che sono pronti a darmi una mano. Insieme abbiamo creato una catena, una rete che ci unisce, attraverso la quale ci diamo froze e energia a vicenda. Ma soprattutto non si smette di sorridere MAI… Ringrazio tutte le persone che si sono unite a noi lungo le tappe di questo cammino per allargare e rinsaldare questa rete. Nessun grande risultato può essere infatti raggiunto dal singolo. Solo grazie alla partecipazione di tanti è possibile dare forza al progetto, alla sua mission e alla sua comunicazione.”
COS’È LA SCLEROSI MULTIPLA: LA PATOLOGIA.
La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale.
Grazie ai progressi della scienza, chi ne è colpito può mantenere una buona qualità di vita.
Nel mondo 2.3 milioni di persone ne soffrono e solo in Italia 122.000.
Questo cammino vuole andare avanti, nonostante le difficoltà, passo dopo passo, oltre l’ostacolo chiamato sclerosi multipla!
DIARIO DI VIAGGIO.
Vivi attraverso le parole delle due protagoniste e del Dr. Gabriele Rosa questo splendido viaggio a favore della ricerca per la sclerosi multipla e per la promozione della pratica sportiva e del cammino come farmaco naturale, in grado di ottenere grandi benefici dal punto di vista psicofisico per tutti e anche e soprattutto per le persone affette da patologie.
Sole cocente, vento a sfavore, temporali scroscianti… niente ha fermato le nostre Mariella e Merilù nel loro cammino attraverso i borghi meravigliosi della nostra Italia. Tutto rigorosamente con il sorriso sulle labbra, che non le ha mai abbandonate e ha reso questa esperienza ancor più speciale! Come speciali sono le accoglienze che hanno trovato in ogni tappa, di quelle che scaldano il cuore e che ti aiutano a continuare, nel cammino come nella malattia.
24 AGOSTO 2020: LA CONFERENZA STAMPA A BRESCIA.
Inizia con un appuntamento ufficiale la prima edizione del progetto Liberi di Camminare 2020, la conferenza stampa presso il Comune di Brescia, ente patrocinatore.
Perché Liberi di Camminare nasce da qui?
Brescia è sede delle associazioni coinvolte e una delle città più colpite dal Covid19. Eletta inoltre, insieme a Bergamo, Capitale della Cultura 2023.
Sono intervenuti:
🎤 Dott. Gabriele Rosa| Presidente del Gruppo Rosa, Lamu-Libera Accademia del Movimento Utile e Rosa Running Team ASD
🎤 Prof. Ruggero Capra| Responsabile del Centro di Riferimento Regionale Sclerosi Multipla presso l’ospedale di Montichiari
🎤 Avv. Maria Luisa Garatti| Presidente Associazione Se vuoi puoi
🎤 Damiano Falchetti | Presidente AISM Brescia
🎤 Fabrizio Benzoni | Consigliere comunale
Leggi il comunicato stampa ufficiale.
Le parole del Dr. Gabriele Rosa
“Il cammino rappresenta la storia dell’uomo. Le grandi migrazioni hanno permesso alla specie umana di diffondersi ovunque e di popolare il pianeta. Se il cammino è stato fondamentale nella storia nell’uomo, esso è anche di estrema importanza nella vita contemporanea perché permette a chi lo compie di continuare a rendere omaggio a questo meraviglioso gesto. Camminando vediamo il mondo con lentezza e ciò ci consente di ammirare paesaggi meravigliosi e di ricevere dai medesimi grandi sensazioni di conforto anche in momenti difficili, facendoci riscoprire il piacere del vivere.
Questo progetto mi dà enorme emozione! Attraverso i chilometri percorsi dagli ammalati di sclerosi multipla e dai loro accompagnatori potremo diffondere un grande messaggio di speranza per tutti.
Con questo progetto, inoltre, invitiamo tutti a camminare, ovunque, da soli o in compagnia, aumentando il piacere di vivere e migliorando la propria condizione di benessere psicofisico. Camminatori del mondo e nel mondo seguiteci tutti. Uniti possiamo formare una rete che renda migliori noi e il mondo in cui viviamo.”
Prima di partire per il cammino, il media partner Radio Francigena ha dedicato un’intervista al Dr. Gabriele Rosa ed a Maria Luisa “Merilù” Garatti.
Scopri inoltre le canzoni a tema selezionate!
1° TAPPA: 26 AGOSTO, SIENA > BUONCONVENTO (35 km)
L’incontro a Siena con l’Assessore Francesca Apolloni e poi i primi 33km fino a Buonconvento in compagnia degli amici Luana, Mario e del fotografo ufficiale Max Verdino. “Caldo, umidità a mille, il paesaggio che toglie il fiato e non senti più nulla”. È così che inizia il cammino di Mariella e Merilù e la conquista della prima tappa sulla Via Francigena.
“Ci sono emozioni che non puoi spiegare, ci sono cammini che per capire devi solo Vivere, ci sono paesaggi che sconfinano oltre l’immaginario e poi ci sono quei momenti in cui metti tutto il tuo cuore per non sentire il dolore e la stanchezza e questo caldo che ti brucia la pelle. Oggi è andata così la prima tappa è stata conquistata, i primi timbri sono stati apposti. Il viaggio continua e chissà cosa sarà domani…
“Che i nostri cuori e le nostre gambe ci conducano a Roma! Si parte per un mondo libero dalla sclerosi multipla!” Luana De Grandis
Photo credits: Massimiliano Verdino.
2° TAPPA: 27 AGOSTO, BUONCONVENTO > SAN QUIRICO D'ORCIA (21,5km)
Seconda tappa verso San Quirico per le nostre protagoniste, paesaggi sconfinati sulle creste senesi, in uno dei tratti più affascinanti del cammino.
Merilù: “Ecco il nulla. Siamo bruciati dal sole, sulla Vecchia Cassia, in un panorama sconfinato sulle creste senesi. Vorrei sapere quel giorno cosa ho pensato, cosa mi è venuto in mente. È veramente dura, sinceramente, non pensavo. Le sensazioni che sto provando sono incredibili, è un viaggio proprio dentro te stessa. Ti rendi conto di tantissime cose, diventi consapevole di pensieri che non pensavi nemmeno ti sfiorassero. Ce la metterò tutta, ma devo dirvi che è durissima perché le gambe si imballano, il sole è cocente e sempre peggio. Seguiteci e donate, perché senza di voi il nostro progetto non avrebbe senso.”
Scopri i racconti delle protagoniste su Radio Francigena!
Photo credits: Massimiliano Verdino.
3° TAPPA: 28 AGOSTO, SAN QUIRICO D'ORCIA > RADICOFANI (33 km)
Paesaggi mozzafiato, tanto sole e una salita che mette a dura prova le nostre camminatrici. Questa la sintesi del cammino delle nostre protagoniste per arrivare a Radicofani al Piccolo Ostello della Vecchia Posta, dove Michela e Cesare riservano loro un’accoglienza e una merenda che fa dimenticare tutte le fatiche!
Il cammino: “Oggi è una giornata impegnativa, soprattutto la parte finale con una salita molto dura per raggiungere la nostra tappa, ma abbiamo davanti a noi un paesaggio spettacolare. L’infinito e oltre, sotto un sole cocente. In questo viaggio ti rendi conto di come ogni paesaggio che ti si apre di fronte agli occhi sia sempre diverso e sappia creare emozioni sempre nuove. È uno spettacolo. Noi mettiamo le gambe anche per chi non ha la possibilità di farlo, stiamo cercando di portare il messaggio che camminare e muoversi può lasciare autonomia anche ai malati con la sclerosi multipla”.
L’arrivo.
Merilù: “Durissima anche oggi! Quando hai già un sacco di chilometri sulle gambe tutto sembra amplificato: arrivi a un certo punto che non riesci più nemmeno a guardare cosa c’è intorno a te, testa bassa e pensieri che si alternano dentro la tua testa. Una voce ti dice “Ma chi te lo fa fare?” e un’altra vocina ti dice “Non mollare hai un progetto da portare a termine, devi caricare le gambe di tutte quelle persone a cui hai promesso di camminare per loro .. allora raschi nel barile le ultime forze e vai fino alla Meta… Grazie a Mariella per essere con me, per accompagnarmi in questo viaggio anche durante i nostri silenzi e distanziamenti durante il viaggio. Io so che ha un pensiero per me e mi da forza per non mollare …
Oggi è pure iniziato il momento degli incontri che avrò fino a Roma persone speciali che hanno organizzato un sacco di cose… incontri con le istituzioni di ogni comune che attraverserò da domani fino a Roma. Oggi Michela e suo marito ci hanno coccolato rifocillandoci nel loro Piccolo Ostello La Vecchia Posta a Gallina, dolcissimi.
Il viaggio continua, a me fa male tutto”.
Mariella: “Oggi, terza tappa del mio cammino sulla Via Francigena. In questi giorni mi sono sentita catapultata in una dimensione nuova. I miei passi percorrono chilometri attraverso paesaggi meravigliosi di questa nostra Italia e allo stesso tempo i miei stati d’animo e i miei pensieri assecondano quello che il mio sguardo raggiunge. Felicità, sorpresa e poi testa e cuore per andare avanti nei momenti di difficoltà. Very proud of my friend Merilu, sei il top!
Da domani dicono che sia tutta discesa!”.
Ascolta il racconto di Mariella per Radio Francigena sulla terza tappa!
4° TAPPA: 29 AGOSTO, RADICOFANI > ACQUAPENDENTE (25,5 km)
4° tappa: aumentano i chilometri, il caldo, il vento a sfavore e anche gli incontri speciali per Mariella e Merilù, che sono avvolte dal calore delle strutture che le ospitano e delle istituzioni dei comuni che attraversano.
Una giornata di cammino e di scoperta dei tesori artistici e culturali della Tuscia, territorio dell’Alto Lazio e delle aree confinanti di Toscana e Umbria, vero patrimonio del nostro paese, quella che in antichità rappresentava l’Etruria.
A Ponte a Rigo, ultimo paese del tratto toscano del cammino sulla Francigena, il primo incontro della giornata con Alberto e Simona all’Ostello Santa Maria Elisabetta a Gallina.
Si prosegue poi per Proceno, in provincia di Viterbo, dove ad attenderle la Sindaca Cinzia Pellegrino, la responsabile della Proloco e Alessandra Croci, un vero vulcano e Presidente dell’Associazione Via Francigena in Tuscia- Viterbo.
E finalmente Acquapendente e l’accoglienza dell’Assessore alla cultura Valeria Zannoni e del Sindaco Angelo Ghinassi per una bellissima vita al museo della città.
È sera e continuano le interviste giornaliere del Media Partner Radio Francigena – La voce dei cammini. Se le gambe ormai non ce la fanno più a quest’ora ed è meglio farle riposare, sono le voci di Mariella e Merilù a raccontare le emozioni della giornata.
Mariella: “Giorno 4. Ormai sono entrata nel mood. Sveglia presto, gambe in spalla e via! Paesaggi mozzafiato e bellissime persone che da oggi abbiamo iniziato ad incontrare. Grazie Alessandra Croci di Via Francigena in Tuscia-Viterbo per averci messo in contatto con tanta bella gente e per l’ospitalità ricevuta dalle istituzioni dei comuni dei bellissimi Borghi di Proceno e Acquapendente”.
Merilù: “Altra giornata indimenticabile. Parti carica a molla, percorri delle vie incantevoli con il paesaggio che cambia colori e il solito infinito che ti circonda. Meraviglia delle meraviglie. La stanchezza dei giorni scorsi non te la ricordi già più in questo spettacolo per gli occhi. È un cammino meraviglioso, sembra di essere sempre immerse nell’infinito.
Man mano che lasci la Toscana alle tue spalle ti ritrovi nel Lazio e sei accolta da un vento assurdo, caldo, che ti sposta. Fai fatica a camminare, il sole brucia e la sabbia ti arriva in bocca. I fili dell’alta tensione che friggono. I piedi sono stanchi, soprattutto il sinistro che ogni tanto va per i fatti suoi, ma non demordo. Stringi i denti perché sai che il viaggio è anche fatto di questo… Mariella, lei è il mio faro, qualche metro avanti a me mi indica la strada e ogni tanto si gira e urla “Merilu’, tutto bene?” Io le rispondo: “Vedi un autogrill? Ho voglia di un caffè!”. Sdrammatizzo. E alla fine la meta è raggiunta.
Pellegrini non se ne incontrano proprio. Ci dicono che le due settimane scorse sono state piene, ora no. E poi fai incontri meravigliosi, gente che ti sorride dagli occhi e ti riempie il cuore. Siamo state accolte come celebrità.
Il viaggio continua: Roma arriviamo. Continuiamo a metterci il cuore, per tutti, per un mondo libero dalla sclerosi multipla!”
Da Radicofani ad Acquapendente. Il racconto della quarta tappa per Radio Francigena!
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SCLEROSI MULTIPLA E ALIMENTAZIONE
Importante per i malati di sclerosi multipla come per tutti, oltre al movimento e al cammino, è distribuire l’alimentazione nei 3 pasti principali e in 2 spuntini… e per i nostri break lungo il cammino sulla Via Francigena non poteva mancare Grana Padano! L’alimentazione sana e bilanciata è fondamentale per il benessere e potenzialmente protettiva sul decorso delle malattie. Unita al movimento è un potente mezzo per rallentare la progressione della patologia. L’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano ci spiega perché: mantenere il peso forma aiuta a non appesantire la struttura corporea e quindi a respirare meglio, stancarsi di meno, mantenere un migliore equilibrio psico-fisico.
C’è il sole a farci compagnia mentre camminiamo sul meraviglioso cammino della Via Francigena, una importante risorsa per soddisfare in modo naturale il fabbisogno di vitamina D, di cui i malati di sclerosi multipla sono solitamente carenti. Anche nutrizione e alimenti fortificanti possono venirci in soccorso per un cammino a tutto benessere.
Come attivare la vitamina D? Ecco i consigli dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano:
- Consuma 2 porzioni di latticini al giorno, come latte o yogurt, anche parzialmente scremati, a colazione o a merenda e aggiungi un cucchiaio di formaggio grattugiato sui primi piatti. Chi non tollera il lattosio, può utilizzare latte delattosato e Grana Padano DOP perché privo di questo zucchero del latte.
- Inserisci nella tua dieta ogni settimana: 3 porzioni di pesce, 2 uova, due porzioni di formaggio stagionato come Grana Padano DOP oppure di formaggio fresco, in sostituzione del secondo piatto.
#mangia #cammina #dona
Scopri tutti i consigli su Dieta e sclerosi multipla.
5° TAPPA: 30 AGOSTO, ACQUAPENDENTE > BOLSENA (23 km)
Dopo il sole cocente dei giorni scorsi e il vento incredibile della 4° tappa, non poteva mancare la furia dei temporali improvvisi di fine agosto!
Ma anche se le intemperie minano il cammino, le nostre protagoniste non si lasciano sconfortare e a dargli supporto e conforto l’accoglienza di Valeria Manucci – Assessore con deleghe ai Servizi Sociali e Salute del Comune di San Lorenzo e del Presidente e Vice-Presidente della Proloco. Un posto al caldo e asciutto, panini, calze di ricambio… Una vera manna dal cielo. Si aspetta un attimo che passi la buriana e poi via, si riparte, per chiudere la tappa sul lago di Bolsena.
La partenza: “Partenza per la 5° tappa… sino a Bolsena… Abbiamo aspettato che passasse il temporale, mah mi sa che torna… Il Pellegrino non guarda il tempo ma la sua anima e va per purificarsi e noi abbiamo un grande obiettivo arrivare a Roma”.
Il cammino: “Sino a qui siamo giunte… Ad un certo punto un temporale violento si è abbattuto su di noi, fiumi di acqua sui sentieri poi un incontro inaspettato: da dietro un cespuglio ci accoglie e saluta un bellissimo capriolo, un piccolo Bamby.
Non si molla un metro: Roma ci aspetta… Oggi le comiche”.
L’arrivo:
Merilù: “5° tappa terminata: Bolsena conquistata è bellissima. Quasi 150 km percorsi. Cominciamo ad avete le vesciche ai piedi, ma loro sono sempre belli e forti a sostenerci.
Mi è capitato di parlare alle mie gambe e ringraziarle per la loro forza e nonostante certe volte le sento sofferenti e intorpidite sono toste come me..
Roma sarà ai nostri piedi … Mariella Faustinoni sei una forza della natura e grazie di essere con me”
Mariella: “Dopo tanto sole e il vento di ieri, non poteva mancare la pioggia! Ma noi sempre avanti, sorridenti, prendendoci in giro, perché il cammino è anche questo: imparare a superare le difficoltà del momento con la certezza che tutto passa e che il meglio ci aspetta, come l’accoglienza che ci ha riservato Valeria Mannucci a San Lorenzo Nuovo e la dolcissima Adriana Botarelli che ha atteso il nostro arrivo a Bolsena e ci ha coccolato con una buonissima merenda. Grazie a tutti di cuore!”.
Brutto tempo? Non è un problema per le nostre protagoniste. Scopri i segreti della quinta tappa su Radio Francigena
6° TAPPA: 31 AGOSTO, BOLSENA > MONTEFIASCONE (17 km)
Forse qualche imprecazione oggi alle nostre protagoniste è anche scappata! E come biasimarle se così fosse?! Forse oggi le ragioni per demordere e abbandonare potevano essere valide. Tutti noi le avremmo scusate, ma la loro forza e unione è andata oltre alla tempesta, alla pioggia battente e ai cieli più neri. Loro insieme ci insegnano che nonostante tutto, mai mollare!
Merilù: “Quando inizi a camminare, mica ti rendi conto di tutto quello che ti aspetta, di tutte le cose che ti sentirai “addosso”, di quello che ti capiterà di vedere, incontrare, vivere. Tieni il cuore aperto e vai.
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia!
Se avessimo aspettato che la pioggia smettesse, non saremmo partite più e, sinceramente, fare la tappa Bolsena > Montefiascone in macchina non ne avevamo voglia. Abbiamo affrontato le intemperie e un sentiero che era un vero macello con il pensiero che fosse la tappa più dura, ma non abbiamo mollato e abbiamo cercato di fare l’impossibile. Nulla può fermare chi ha un Obiettivo da raggiungere.
6° tappa conclusa.. Dura ma la gioia alla fine ripaga sempre!”
Mariella: “Cambiano le condizioni meteo, si cammina per ore sotto la pioggia ma sempre con il sorriso. Vorrà dire qualcosa? Che camminare è meraviglioso”.
E dopo la pioggia scrosciante di questi ultimi chilometri, finalmente un tramonto spettacolare per le nostre pellegrine.
Ancora brutto tempo, ma non si molla! Ascolta il racconto della sesta tappa su Radio Francigena
7° TAPPA: 1 SETTEMBRE, MONTEFIASCONE > VITERBO (18 km)
Oggi la stanchezza dei chilometri accumulati inizia a farsi sentire, ma è nuovamente una giornata speciale: grandissimo il COA DI VITERBO ha condiviso con le Mariella e Marilù la tappa Montefiascone > Viterbo, per concludere con una super cena in compagnia.
“La vostra energia ci spinge verso Roma!”.
Una tappa densa di incontri speciali lungo un percorso variegato. A camminare con le nostre protagoniste i colleghi di Maria Luisa dell’ordine degli avvocati di Viterbo che gli hanno dedicato con affetto il preziosissimo tempo. Un grazie speciale alle gambe e ai cuori di: Stefano Brencaglia – Presidente, Caterina Boccolini – Segretaria e dei consiglieri Federica Gigli, Ilaria Di Punzio, Giuliano Nisi e Michele Mancini.
Il primo tratto della tappa è spettacolare, sull’antico basolato della via Cassia, ancora in ottime condizioni, fino ad attraversare un tratto collinare, con bei panorami su Montefiascone e Viterbo.
Scesi nella piana il gruppo si rilassa alle terme del Bagnaccio, una serie di pozze di acqua calda, da sempre frequentate dai pellegrini che transitavano lungo la Via Francigena.
Arrivati a Viterbo, bellissima cittadina ricca di storie e fascino i nostri camminatori sono accolti da Vito lo Noto, vicepresidente dell’Aism di Viterbo insieme ad alcuni Associati, da Alessandra Croci, presidente della Via Francigena in Tuscia-Viterbo, dal Sindaco G.M. Arena, dall’assessore A. Sberna e da alcuni consiglieri, da Ilaria Bartolotti della Protezione Civile CLSI (che ci segue lungo il cammino) e, con grande sorpresa dal dott. Gabriele Rosa che ci ha raggiunto.
Il viaggio prosegue…
8° TAPPA: 2 SETTEMBRE, VITERBO > VETRALLA (18 km)
Sempre più vicine a Roma! Una giornata iniziata alla grande con una super colazione presso il COA di Viterbo e poi via verso Vetralla! Il paesaggio cambia nuovamente, sempre più suggestivo e a far compagnia alle nostre camminatrici in questa tappa speciale anche il Dr. Gabriele Rosa.
Merilù: “Non si finisce mai di riempirsi il cuore di emozioni e gli occhi di gioia. Penso che tornerò cambiata nel profondo anche se in fin dei conti era quello che immaginavo prima della partenza.
8° tappa: finita. Km percorsi: circa 200! Persone speciali incontrate: molte!
Come mi hanno detto oggi: “La strada è la nostra vita! Bisogna camminare con i propri piedi e non mollare mai”.
Ascolta il racconto di Mariella per l’ottava tappa di #liberidicamminare per Radio Francigena
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9° TAPPA: 3 SETTEMBRE, VETRALLA > SUTRI (24 km)
Giornata densa di avvenimenti e incontri, paesaggi fantastici tra cui anche il bosco di Sutri.
Marilù: “Anche oggi abbiamo portato a casa la nostra 9 tappa … siamo a 60 km dall’arrivo vero Mariella?! Grazie a tutti i comuni che si interessano e ci permettono di raccontare il nostro progetto! Grazie alla nostra super Ilaria “Kiki” Bartolotti per essere stata con noi, per le informazioni che ci ha dato della tappa bellissima che abbiamo percorso. Abbiamo camminato nella storia, nella leggenda, nei meandri della nostra anima. Siamo stati nel bosco di Sutri: un bosco davvero magico, sembrava di vedere elfi e fate. Grazie al vice sindaco di Sutri che ci ha condotto alla mostra organizzata da Vittorio Sgarbi (sindaco della città).
Ormai manca veramente poco, teniamo duro e stringiamo i denti. Roma sarai nostra!”
Roma si avvicina. Ascolta il racconto della 9° tappa per Radio Francigena
10° TAPPA: 4 SETTEMBRE, SUTRI > CAMPAGNANO (27 km)
Le nostre camminatrici lasciano la provincia di Viterbo per entrare in quella di Roma sulle strade bianche, sempre più vicine alla meta. Ci siamo quasi ormai, siamo a 260km percorsi.
Mariella: “Questo cammino è bellissimo sotto tutti i punti di vista, a parte i panorami e paesaggi, abbiamo incrociato persone eccezionali, è stato uno scambio di ricchezza e di vita reciproca. È bello e sarà ancora più bello l’arrivo. Maria Luisa è una grande donna con motivazione interiore e gambe fortissime.”
Maria Luisa: “Oggi devo dire che mi fanno male i piedi e anche le anche. Ma nonostante tutto, quello che sta accadendo è meraviglioso. Siamo felici che il messaggio di questo progetto stia arrivando forte e chiaro. Tutti i comuni ci stanno accogliendo e chiedendo di raccontare il perché del progetto e l’importanza dello sport per chi è affetto da malattie e dalla sclerosi multipla. E soprattutto che se ce l’hai nel cuore qualsiasi cosa la puoi fare. Oggi siamo state accolte da Monterosi e Campagnano che ci hanno fatto una grande festa e dalla Protezione Civile di San Lazzaro che ci ha monitorate e dato acqua fresca. Ragazzi, credetemi, il viaggio ti cambia la vita, ti fa capire le cose che non servono e le lasci lungo la strada… Non so come sarà il mio ritorno ma sicuramente tante cose cambieranno. Sicuramente Mariella sarai sempre nel mio cuore e rimarrai la mia sorella di strada. Mi sto commuovendo un po’…”.
Domani si parte per Roma! Ascolta il racconto della 10° tappa su Radio Francigena
11° TAPPA: 5 SETTEMBRE, CAMPAGNANO > ISOLA FARNESE (22 km)
Verso Isola Farnese. È pazzesco, manca davvero pochissimo all’arrivo! Un’altra lunga tappa oggi attende le nostre camminatrici.
Merilù: “Questa per me è la felicità! Sono sempre stata una pantofolaia, ci voleva giusto una simpatica amica chiamata SM a farmi scoprire lo sport, la fatica, la corsa, il cammino e da quando ho iniziato tutto è cambiato. Ho infilato le mie scarpe e ho iniziato questo cammino! La sera le tolgo, le guardo. Gli parlo e gli dico “Bambine grazie per avermi condotto fino a qui e per non avermi mai fatto perdere il sorriso!”
Non riesco ad esprimere cosa sta accadendo dentro di me… Emozioni continue anche la sorpresa di rivedere amici che sono arrivati per condividere l’arrivo di domani a San Pietro. È proprio vero che la strada ti cambia la vita. Ti fa vedere tutto con occhi diversi, dalla sofferenza alla gioia. Questo percorso non mi ha mai tolto il sorriso nemmeno nei momenti duri e ci sono stati. Non importa quanta strada dovrai percorrere, se la tua guida è il cuore, tu vai e non mollare mai!”
Ascolta il racconto dell’ultima tappa su Radio Francigena
12° TAPPA: 6 SETTEMBRE, ISOLA FARNESE > ROMA (19 km)
Partenza alle 6, arrivo a San Pietro alle 11 per un appuntamento davvero importante, quello con l’Angelus di Papa Francesco.
“Non si può capire. EmozIoni indescrivibili, che sgorgano come i pensieri e le inevitabili lacrime”.
Così senza parole, Mariella e Maria Luisa arrivano alla fine del loro cammino. E che dire?! Il loro messaggio è arrivato davvero in alto.
“Esiste una medicina che ci fa sentire bene, ci rende più belli, fa crescere i bambini sani ed è una ottima scusa per passare del tempo con chi ci sta simpatico. Tiene alla larga dalle cattive abitudini e spesso dalle cattive compagnie, mantiene il cuore in forma e allontana molte malattie. La medicina dei miracoli è lo SPORT”
7 SETTEMBRE: ISTITUTO SUPERIORE DELLA SANITÀ, ROMA
MISSIONE COMPIUTA!!
Quest’oggi il viaggio Liberi di Camminare si è davvero concluso.
I meravigliosi protagonisti di questo cammino per la ricerca a favore della sclerosi multipla hanno consegnato il loro messaggio all’Istituto Superiore della Sanità di Roma: una richiesta di progetto sociale per promuovere la pratica sportiva come farmaco naturale da affiancare alle cure farmacologiche.
Grazie a tutti per aver preso parte, ognuno a proprio modo, a questo progetto speciale: 300 km lungo la Via Francigena, per un mondo libero dalla sclerosi multipla.